Nuova App della Regione per una visita virtuale dei luoghi culturali della Sicilia
Anche in quarantena è possibile effettuare una visita virtuale dei luoghi culturali della Regione Siciliana, attraverso tour multimediali reperibili sulla nuova App “Sicilia archeologica”, realizzata dall’assessorato dei Beni culturali della Regione. Così, il visitatore può andare in giro per i 14 Parchi archeologici siciliani e gli itinerari subacquei della Soprintendenza del Mare e approfondire temi legati all’archeologia e alle tracce lasciate in millenni di storia. Il governatore siciliano Nello Musumeci ha dichiarato: “Vogliamo offrire, da un lato, una ricca e variegata proposta multimediale per rimanere vicini ai tanti appassionati e turisti virtuali, fornendo spunti per un approfondimento e un momento di conoscenza, anche rimanendo a casa. Ma, dall’altro, anche rinnovare l’invito a non uscire, evitando così il proliferare del contagio”.
Sono, inoltre, disponibili i siti internet di Parchi, musei, biblioteche e Aree archeologiche dell’Isola, come i portali del Parco della Valle dei Templi di Agrigento, del Parco di Selinunte, del Parco di Naxos e Taormina, della Villa romana del Casale, del Parco di Catania, del Parco di Segesta, del Parco Lilibeo, ma anche del Museo Pepoli di Trapani, del Museo Riso di Palermo e del Palazzo D’Aumale di Terrasini, oltre alle consultazioni online per le Biblioteche regionali di Palermo e Messina, ai materiali del Centro regionale dell’inventario e catalogazione e del Centro per la progettazione e il restauro e a pubblicazioni editoriali della Soprintendenza del Mare e itinerari culturali subacquei sul suo canale Youtube.
Sul sito web di Aditusculture sono presentati anche il Museo Paolo Orsi di Siracusa, la Neapolis, il Castello Maniace, la Galleria di Palazzo Bellomo, il Museo di Messina, la zona archeologica di Tindari, la Villa romana di Patti e il Museo di Lipari.