A Cremona la più importante fiera al mondo per gli strumenti musicali d’alta qualità
I due padiglioni della Fiera di Cremona ospiteranno oltre 300 espositori da 30 paesi diversi. Continua a leggere…
Prende il via il 27 settembre la nuova edizione di Cremona Musica International Exhibitions and Festival, che per tre giorni porterà nella città natale di Stradivari il meglio della produzione mondiale di strumenti musicali. Nata attorno alla grande tradizione cremonese nella liuteria (la provincia di Cremona ospita oggi 175 laboratori di liuteria e numerose istituzioni che la rendono il polo internazionale dello strumento musicale), Cremona Musica si è sviluppata negli anni fino ad accogliere sempre più produttori e famiglie di strumenti, diventando la fiera numero uno del settore, capace di attrarre musicisti, buyer, studenti e semplici appassionati da oltre 50 paesi, per un evento unico. Un appuntamento che coniuga al meglio il lato business e il lato artistico della musica, costituendo un punto di incontro irrinunciabile per chi opera nel settore e per tutti gli amanti della grande musica.
In questa edizione i due padiglioni della Fiera di Cremona ospiteranno oltre 300 espositori da 30 paesi diversi, (64% di espositori dall’estero), confermando il respiro sempre più internazionale della manifestazione, da anni punto di riferimento fieristico a livello mondiale per gli strumenti d’alta gamma. Un’occasione unica per i visitatori per osservare e provare in prima persona i violini dei maestri liutai cremonesi, italiani ed esteri, ma anche i più recenti pianoforti dei maggiori brand, e anche fiati, chitarre, e fisarmoniche. Oggi infatti la fiera si struttura in cinque saloni: Mondomusica (archi ed edizioni musicali), Piano Experience (pianoforti), Cremona Winds (fiati), Acoustic Guitar Village (chitarre) e, dal 2018, Accordion Show (fisarmoniche).
Anche quest’anno Cremona Musica affiancherà alla ricca area espositiva un programma di 178 eventi in fiera e in città. Con il biglietto di ingresso alla fiera i visitatori potranno assistere a decine di concerti, masterclass, mostre storiche, conferenze, concorsi e presentazioni di libri, per un calendario degno di un grande festival.
Fra gli ospiti più attesi, coloro che riceveranno i prestigiosi Cremona Musica Awards: il violinista Salvatore Accardo, che il 29 settembre ritirerà il premio in un evento a lui dedicato; il compositore e direttore d’orchestra Ezio Bosso, protagonista di due eventi il 28 e il 29 settembre; il liutaio Amnon Weinstein, che esporrà alcuni violini dell’Olocausto dalla sua mostra “Violins of Hope”, che saranno anche suonati in concerto da Cihat Askin e Sevil Ulucan Weinstein il 28 settembre; il clarinettista Richard Stoltzman, che suonerà in concerto insieme alla moglie Mika Stoltzman (marimba) il 28 settembre; il chitarrista spagnolo Paco Peña, che si esibirà al Museo Civico Ala Ponzone il 28 settembre e sarà a Cremona Musica il 29 settembre. Oltre a questi, ci saranno oltre 20 recital pianistici, e decine di concerti dedicati agli archi, alle chitarre, ai fiati e alle fisarmoniche.
Il 29 settembre Cremona Musica ospiterà anche il forum Nazionale dello Strumento Musicale, durante il quale verrà presentato il nuovo Osservatorio Dismamusica, l’autorevole report sull’andamento del mercato degli strumenti musicali nell’ultimo anno, e si discuterà sulle opportunità di crescita del settore.
Ecco il calendario degli eventi dei cinque saloni:
Mondomusica (Archi)
Quest’anno Cremona Musica renderà omaggio a Violins of Hope, la mostra che raccoglie e racconta la storia di decine di violini provenienti dall’Olocausto. La fiera ospiterà una selezione di questi violini, che verranno anche suonati in concerto dai violinisti Cihat Askin e Sevil Ulucan Weinstein. Grande attesa anche per il leggedario violinista italiano Salvatore Accardo, che dialoghera con il proprio pubblico in un evento dedicato. La lista dei protagonisti di Mondomusica continua con i violinisti Cinzia Barbagelata, Yulia Berinskaya, Valentina Danelon, Dino De Palma, Elsa Martignoni, Kristina Mirkovic, Sara Zeneli, l’Orchestra Monteverdi-Stradivari di Cremona diretta da Francesco Fiore, l’Orchestra d’Archi dell’Istituto Superiore A.Stradivari, i violoncellisti Richard Aaron, Yelda Ozgen e Luciano Tarantino. Si terrà inoltre la finale del Gewa Young Contest.
Piano Experience (Pianoforte)
Piano Experience offre oltre 20 recital pianistici. Fra i protagonisti di questa edizione ci sono Angelo Arciglione, Francesco Attesti, Maurizio Baglini, Ramin Bahrami, Paolo Buonvino, Luca Ciammarughi, Claudia D’Ippolito, Jed Distler, Inna Faliks, Kekko Fornarelli, Enrico Intra, Katharina Kegler, Andrea Keller, Ivan Krpan, Jin Ju, Evgenia Lysohor, Alessandro Marangoni, Risto-Matti Marin, Joseph Edoardo Mossali, Elena Papini, Roland Pöntinen, Andrea Rebaudengo, Eliane Reyes, Riccardo Risaliti, Igor Roma, Andrea Rucli, Konstantin Scherbakov, Gwilym Simcock, Andrea Tonoli, Ingolf Wunder, Laura Zanoli.
Inoltre ci sarà la finale del Disklavier Composers Contest, il concorso di composizione per Disklavier, il pianoforte Yamaha che si suona da solo, che avrà come giurati Paolo Buonvino, Carlo Boccadoro, Stuart Isacoff, Gwilym Simcock e Fabio Vacchi.
Il 27 settembre Andrea Vizzini e Francesca Costanza saranno protagonisti dello Yamaha Silent Wifi Concert per piano e chitarra in Piazza del Comune. Evento organizzato in collaborazione con Eusalp, CCIAA di Cremona, e Regione Lombardia, nell’ambito di un progetto che include anche l’esposizione in città di una mostra fotografica (dal 21/9 presso la Bertazzola del Torrazzo) e di alcune parti di abete rosso, che saranno collocate nei pressi della tomba di Stradivari e a Cremona Musica per ricordare la distruzione delle foreste da cui proviene il legno tradizionalmente usato nella liuteria, avvenuta un anno fa a causa della tempesta Vaia.
Cremona Winds (Fiati)
Il leggendario clarinettista americano Richard Stoltzman sarà protagonista di una masterclass e di un concerto, insieme alla moglie Mika Stoltzman (marimba). In totale il programma comprende nove concerti, due masterclass, e la presentazione del CD Bach Sanssouci con Massimo Mercelli e Ramin Bahrami. Gli altri artisti protagonisti sono i sassofonisti Mirko Guerrini e Mattia Cigalini, i flautisti Mario Caroli, Mario Notaristefano e Irena Kavcic, il fagottista Andrea Bressan, i clarinettisti Alessandro Carbonare (con il pianista Monaldo Braconi), Tommaso Lonquich (che si esibirà anche in trio con l’arpista Annaleen Lenaerts e la flautista Irena Kavcic), Pietro Tagliaferri (con il pianista Francesco Attesti). Fra le curiosità più attese, l’espositore brasiliano J’Elle Stainer presenterà il sassofono più grande del mondo (certificato dal Guinness dei Primati): un sub-contrabbasso di tre metri e pesante quasi 30 chili.
Acostic Guitar Village (Chitarre)
Il giardino della Fiera ospiterà tanta musica dal vivo, compreso un concerto per i 50 anni di Woodstock, con Jeff Pevar (chitarrista di David Crosby), Jackie Perkins, Inger Nova Jorgensen, appuntamenti classici come l’Italian Bluegrass Meeting (special guest Paul Stowe & Trevor Morriss), e Corde e Voci d’Autore, rassegna di cantautori chitarristi che quest’anno vede la partecipazione di Davide Van De Sfroos. Il 28 sera, presso il Museo Civico Ala Ponzone, Paco Peña si esibirà in un concerto all’interno di una rassegna sulla chitarra spagnola e flamenca.
Completano il programma le mostre storiche, le masterclass di liuteria (con Dana Bourgeois, Michael Greenfield e Ken Parker) e di tecnica strumentistica (con Pierre Bensusan e Micki Piperno), il New Sounds of Acoustic Music dedicato agli artisti emergenti e il Bob Brozman Memorial Slide Contest, per un programma che concilia al meglio la chitarra classica e quella acustica contemporanea, senza dimenticare altri strumenti a corde a plettro e a pizzico.
Accordion Show (Fisarmoniche)
Fra i protagonisti dell’Accordion Show, Diego Trivellini, Riccardo Tesi, e il duo composto da Franco Casabianca e Gianluca Campi, già vincitore dei campionati mondiali di fisarmonica. Ci saranno appuntamenti dedicati alla scoperta della fisarmonica, come la presentazione del prototipo di Leonardo Da Vinci ricreato a Castelfidardo, conferenze a cura del direttore del museo della fisarmonica di Stradella Carlo Aguzzi e di Elio Bertolini, direttore del Museo delle impronte dei grandi della fisarmonica, numerosi eventi di divulgazione organizzati dal Nuovo Centro Didattico Musicale Italiano di Castelfidardo, e una mostra storica dedicata alla fisarmonica fra il ‘900 e gli anni 2000, a cura del collezionista Marino Lorenzini.
Divulgazione
Ezio Bosso presenterà il progetto “Che Storia è la Musica”, insieme al produttore e co-autore del programma, Angelo Bozzolini, il direttore di Rai3, Stefano Coletta, e il membro del CdA RAI Beatrice Coletti. La Media Lounge ospiterà anche due importanti tavole rotonde su aspetti di attualità del sistema musicale. La prima sarà incentrata sull’organizzazione musicale dal vivo, con rappresentanti di enti concertistici (Festival di Stresa, Keyboard Trust di Londra, Theater Limburg, Novaya Opera Theater di Mosca, Musica con le Ali) e di orchestre (Flanders Symphony, Orchestre Philharmonique de Nice). La seconda, dedicata all’alta formazione musicale, ospiterà i direttori o i capo-dipartimento di istituzioni come la Juilliard School, la UCLA, il Central Conservatory di Pechino, l’Accademia del Festival di Verbier, l’Istituto Monteverdi di Cremona. L’International Media Lounge di Cremona Musica sarà composta da oltre 30 giornalisti in rappresentanza delle maggiori riviste specializzate internazionali e italiane.
Confermato anche il Digital Space di Pier Calderan, diverse presentazioni di libri a tema musicali, il seminario AIARP sulla regolazione del pianoforte acustico, la presentazione del progetto formativo per pianisti “Dædalus – l’artista da giovane”, ideato da Alexander Lonquich e Cristina Barbuti, e del progetto “Play it again” in collaborazione con il Dipartimento di Musicologia dell’Università di Pavia (sede di Cremona), la cerimonia di consegna delle certificazioni dei corsi del Trinity College di Londra, e la prima edizione del Premio della critica discografica Franco Abbiati.