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Tallinn, qui è nato l’albero di Natale

A Tallinn, capitale dell’Estonia, è nata la tradizione dell’Albero di Natale …

Tallinn è la capitale dell’Estonia, la più settentrionale delle tre repubbliche baltiche. Situata sulla costa settentrionale del Paese, dista 80 km da Helsinki, la capitale della Finlandia, da cui è separata dal mar Baltico. Capitale europea della cultura nel 2011, la Città Vecchia medioevale, antico porto anseatico, è divenuta patrimonio dell’umanità dell’UNESCO nel 1997.
Gli insediamenti più antichi risalgono al 2000 a.C. e la prima fortezza qui costruita è datata 1050.

Nel 1219 il re di Danimarca Valdemaro II occupò la città e costruì una fortezza. Nel 1285 Tallinn entrò a far parte della Lega Anseatica, l’alleanza mercantile e militare che dominava il mar Baltico e il Nord Europa. Nel 1345 la città fu venduta all’Ordine Teutonico. Tallinn, crocevia nelle linee
commerciali tra Europa del Nord e Russia, giunse presto a contare 8.000 abitanti. In questo periodo venne costruito gran parte del centro storico, fortificato con mura e 66 torri di guardia. Nei secoli successivi diventò dominio dell’Impero svedese e della Russia, ma i governanti locali, aristocratici tedeschi, mantennero autonomia culturale ed economica.
Nel XX secolo la città si industrializzò e nel 1918 venne proclamata la nuova Repubblica indipendente di Estonia: Tallinn, con una popolazione di oltre 150.000 abitanti, fu proclamata capitale. Durante la Seconda guerra mondiale l’Estonia fu occupata dall’URSS, dalla Germania
nazista e di nuovo dall’URSS. Tallinn venne pesantemente bombardata, ma il centro storico non subì grossi danni. Alla fine della guerra l’Estonia fu inglobata nell’Unione Sovietica, che avviò un programma di migrazioni di genti slave occupando il territorio: oggi circa il 36% degli abitanti di
Tallinn sono di etnia russa. Negli ultimi decenni del ‘900 la politica di russificazione favorì la nascita dei primi movimenti estoni indipendentisti. Il 20 agosto 1991 l’Estonia proclamò la propria indipendenza e Tallinn tornò ad essere la sua capitale.

Tallin e il fascino della Città Vecchia

Conosciuta, fotografata e visitata soprattutto per il fascino medievale della Città Vecchia, Tallinn, con i suoi oltre 440.000 abitanti, è anche un centro moderno, con tanto da offrire, e sede di università, accademie e altri enti di istruzione superiore e scienze applicate. L’Estonia e la sua capitale attraggono un numero sempre crescente di turisti anche per i prezzi più bassi rispetto ad altri Paesi.

Tallinn è una città vivace, dove convivono armoniosamente antichità e modernità, architettura medievale e grattacieli in vetro e acciaio e centri commerciali. Il suo porto è uno dei più importanti del mar Baltico e sempre più toccato dalle navi da crociera. Ciò che rende indimenticabile una visita
di Tallinn è “perdersi” tra i vicoli e le stradine acciottolate della città vecchia, seguire le alte guglie gotiche dei suoi campanili e lasciarsi affascinare dalle sue antiche costruzioni.
Il centro storico è uno dei centri anseatici meglio conservati al mondo, la città medievale meglio conservata del Nord Europa, animato da ristoranti, bar, musei e gallerie, oltre che punteggiato da chiese medievali, grandiose case mercantili, fienili e vecchie casette in legno.

Tallinn, l’albero di Natale è nato qui

Il cuore della città è la Piazza del Municipio. Nei vari periodi dell’anno, qui si possono ammirare festival medievali, mercatini di Natale e concerti all’aperto. Secondo la tradizione, è nata a Tallinn l’usanza dell’Albero di Natale: nel 1441 in questa piazza fu eretto un grande abete attorno al quale
giovani non sposati ballavano, alla ricerca dell’anima gemella. L’edificio più importante e spettacolare è il Municipio ed è l’unico esempio di costruzione civile in stile gotico del Nord Europa. La sua torre campanaria è alta 64 metri e dalla cima si possono osservare i colorati tetti di Tallinn e i segnavento. A pochi metri c’è la chiesa di San Nicola, che merita una visita per la sua bellezza e la sua storia e che oggi è stata trasformata in un museo di arte religiosa e sala concerti. Alle sue spalle si trova la suggestiva Collina di Toompea, ricca di meraviglie culturali e panorami mozzafiato sulla città e sul Mar Baltico, sede del Governo, dentro Casa Stenbock, di numerose ambasciate e del Castello di Toompea, che ospita il parlamento estone ed è uno degli edifici più antichi e grandi dell’Estonia. Di fronte al castello si trova la spettacolare Cattedrale ortodossa di Aleksandr Nevskij, che domina la collina ed è il simbolo della chiesa russa e del potere dell’impero zarista. Nella stessa zona si trova anche la Cattedrale di Toompea, o di Santa Maria Vergine: del XIII secolo, è un magnifico insieme di stili architettonici e uno dei simboli più affascinanti della storia estone. Sempre sulla collina c’è una delle più famose torri della cinta muraria, Kiek in de kök: costruita per
ospitare cannoni e munizioni, è alta 38 metri e il suo nome significa “occhiata nella cucina”, perché da lì i soldati potevano tenere sotto controllo le case della città, sbirciando dentro le loro cucine. Oggi ospita il Museo sulla storia Estone ed è punto di partenza per visitare il sistema di gallerie
sotterranee del 1600.
In via Vene, la storica via dei mercanti russi e una delle strade più caratteristiche della città, c’è il passaggio di Santa Caterina: piccola strada con arcate e osterie e antiche attività artigianali in una splendida cornice medievale.

Sulla facciata laterale della Chiesa dello Spirito Santo c’è il più antico orologio dell’Estonia e, nelle vicinanze, una delle farmacie più antiche d’Europa ancora attive. Celebre per la sua altissima guglia, ben 124 metri, in passato la più alta d’Europa, è invece la Chiesa di Sant’Olav: edificio con
una lunga storia, dedicato al Re Olaf di Norvegia, protettore dei marinai, la sua cima, un tempo, era punto di riferimento per i naviganti e da lì, nelle giornate limpide, è possibile scorgere le coste della Finlandia.


Il centro storico di Tallinn è racchiuso nelle mura di cinta, che si stendevano per circa 2 km. Alte 16 metri e dotate di decine di torri, si possono in buona parte ammirare ancora oggi. Alcune torri sono adibite a ristoranti, negozi o hotel. Una delle più famose è denominata Margherita la Grassa, per la sua grandezza e lo spessore delle sue mura: è la più vicina al mare ed era utilizzata per sorvegliare gli arrivi dal mare e, poi, come carcere. Oggi è la sede del Museo marittimo dell’Estonia.

Nelle vicinanze del centro storico di Tallinn

A pochi chilometri dalla zona vecchia di Tallinn, c’è il Parco di Kadriorg, il più importante della città, con alberi secolari, laghetti con cigni e sculture, che circondano l’omonimo palazzo dello zar Pietro il Grande, al cui interno si trova un museo d’Arte dedicato all’arte straniera. Ad est di Kadriorg, c’è Pirita, la zona nord-orientale della baia di Tallinn, dove sfocia il fiume
omonimo, dal 1957 area protetta per il suo pregio naturalistico. In questo quartiere prestigioso si trovano anche l’orto botanico, il porto turistico e le suggestive rovine del monastero di Santa Brigida. Qui, oltre all’atmosfera costiera e alle spiagge sabbiose, attira e impressiona l’iconico skyline della città ammirato dal mare, l’affascinante miscela di antico e moderno, che aggiungono valore al mistico e magico centro storico medievale.

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