Capizzi in lutto per l’ultimo saluto al 16enne Giuseppe Di Dio
Capizzi si ferma per l’ultimo saluto a Giuseppe Di Dio, il 16enne ucciso sabato sera. Commozione e dolore durante i funerali nel Santuario di San Giacomo.

Capizzi si ferma per l’ultimo saluto a Giuseppe Di Dio, il 16enne ucciso sabato sera. Commozione e dolore durante i funerali nel Santuario di San Giacomo.
Capizzi si è fermata oggi per dare l’ultimo saluto a Giuseppe Di Dio, il sedicenne tragicamente ucciso sabato sera nel cuore del centro cittadino. La commozione e il dolore hanno unito l’intera comunità, che si è stretta attorno alla famiglia del giovane durante le esequie celebrate nel Santuario di San Giacomo dal vescovo di Patti, monsignor Guglielmo Giombanco.
La bara bianca, avvolta da un manto di fiori, è giunta in chiesa poco dopo le 15, portata a spalla da amici e parenti. Dietro di essa, un lungo corteo silenzioso ha accompagnato Giuseppe nel suo ultimo viaggio, mentre la banda musicale di Capizzi intonava marce funebri. Il santuario non è riuscito a contenere la folla: moltissimi giovani, coetanei del ragazzo, hanno seguito la funzione anche dal sagrato.
Autorità e istituzioni presenti ai funerali
Alla cerimonia hanno preso parte la prefetta di Messina, Cosima Di Stani, e il comandante provinciale dei Carabinieri, colonnello Lucio Arcidiacono, insieme alle principali autorità civili e religiose del territorio.
Durante l’omelia, monsignor Giombanco ha rivolto parole di forte impatto alla comunità:
“Serve una rinnovata responsabilità collettiva e una maggiore presenza delle istituzioni, per evitare che tragedie come questa possano ripetersi”.
Un lungo momento di silenzio e di preghiera ha poi accompagnato il saluto a Giuseppe, vittima innocente di una società ferita.
Lutto cittadino e fiaccolata in memoria di Giuseppe
Il sindaco Leonardo Principato Trosso ha proclamato per la giornata di oggi il lutto cittadino, invitando commercianti e attività a chiudere in segno di rispetto. Le bandiere sugli edifici pubblici sono state issate a mezz’asta e il paese si è fermato nel dolore.
Domani, venerdì 7 novembre, Capizzi tornerà a riunirsi per una fiaccolata in memoria di Giuseppe. Il corteo, promosso dal Comune e dalle associazioni locali, partirà alle 18.30 da piazzale Tre Croci, attraverserà via Roma — luogo della tragedia — e si concluderà in piazza San Giacomo, davanti al santuario.
Le indagini sull’omicidio di Capizzi
Sul fronte giudiziario, proseguono le indagini sull’omicidio di Giuseppe Di Dio.
Il giovane, sempre di Capizzi, accusato di aver esploso il colpo di pistola che ha tolto la vita al giovane, si è avvalso della facoltà di non rispondere davanti al giudice per le indagini preliminari.
Il padre e il fratello dell’indagato, anch’essi coinvolti nell’inchiesta, hanno invece scelto di collaborare con gli inquirenti, fornendo la propria versione dei fatti durante l’interrogatorio nel carcere di Enna.
Un paese immerso nel silenzio
Mentre la giustizia fa il suo corso, Capizzi resta immersa nel silenzio e nel dolore.
Un’intera comunità piange un figlio strappato troppo presto alla vita, in un dramma che lascia un segno profondo nel cuore di tutti.
(Foto copertina: Padre Calogero Carlo Musarra)


